Ubuntu Phone OS è qui
Dopo tanto tempo di attesa e speculazioni con una notizia di questo tipo, finalmente è arrivato il momento della conferma: Ubunto Phone OS è ora una realtà.
Abbiamo sentito tempo fa che Canonical si concentrerebbe su dispositivi mobili, non solo computer, dando indizi e avvicinandosi lentamente a questo campo. Abbiamo già visto più compatibilità con i dispositivi Android, anche le applicazioni e la sincronizzazione di cellulari e computer con Ubuntu. Ora tutto questo potrà unirsi in Ubuntu Phone OS.
Mark Shuttleworth ha detto che Ubuntu Phone OS arriverà in questo anno o all’inizio del prossimo, basato su una forte base multitasking. Questo sistema operativo utilizzerà i driver di Android così come i loro propri driver, con supporto per processori ARM e x86.
Sul sito web ufficiale di Ubuntu vediamo caratteristiche di design pensate per il multitasking come già detto. Indicano che ogni bordo non sarà uno spreco di spazio, avrai a portata di mano tutte le tue applicazioni preferite da utilizzare senza la necessità di andare alla Home.
L’ormai famoso Ubuntu Software Center sarà anche compatibile con i cellulari. E’ facile cercare e trovare applicativi in questo negozio virtuale, da gratuiti fino a quelli a pagamento. Le applicazioni che vengono eseguite sulle distribuzioni di Ubuntu saranno anche funzionanti sul nuovo Ubuntu Phone.
Hanno anche mostrato le nuove applicazioni e giochi che potranno essere ora nativi del sistema operativo mobile. Alcune società come Valve Software, EA e altre dedicate ai videogiochi si sono già impegnati a lavorare sui giochi che siano nativi per Ubuntu Phone. Potremmo avere le API per lo sviluppo e la distribuzione di applicazioni che utilizzano non solo HTML5, ma anche OpenGL e QML per migliorare la propria esperienza di sviluppo con i motori sulla base di C e C++. Questi strumenti sono ora disponibili per il download.
Nel sito ufficiale, indicano che con Ubuntu vedremmo un’esperienza veloce e bella, anche con hardware a basso costo, in quanto non hanno l’overhead di una macchina virtuale Java, in modo che tutte le principali applicazioni che girano in nativo a piena velocità con una piccola occupazione di memoria. Questo dà all’interfaccia utente una sensazione di lusso, sensibile senza il bisogno di componenti hardware di alta qualità.
Sembra promettente, staremo a vedere qualche dettaglio in più nel corso di questi mesi e poi saremmo in grado di provarlo e dare la nostra opinione. Cosa ne pensi?
Aggiornamento dal CES 2013: un video dimonstrazione del nuovo Ubuntu Phone OS su un Galaxy Nexus.
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